Qual è il valore del PNRR per l’Italia? 

Le novità di ogni giorno evidenziano l’importanza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il nostro Paese, una sfida che l’Italia non può mancare, ma che non è affatto di semplice realizzazione, e cresce l’attenzione sul valore fondamentale dei controlli e dei ruoli di vigilanza e monitoraggio.

Oltre 236 miliardi di euro compongono la dotazione complessiva del Piano Nazionale (ai 191,5 miliardi del dispositivo per la ripresa e la resilienza si sommano i 14,4 miliardi del programma REACT - EU e le risorse nazionali del c.d. “fondo complementare” pari a 30,6 miliardi), e rappresentano anche ghiotte occasioni di illecito arricchimento, in primis per la criminalità organizzata.

La delicatezza degli interessi in gioco e la complessità dei fenomeni da aggredire richiedono che ciascuna struttura pubblica o privata coinvolta nella gestione dell’enorme flusso di denaro disponga di un efficace ed efficiente sistema strutturato di controlli, anche interni, che possano essere innescati di iniziativa o a fronte di alert o segnalazioni.

Il nuovo volume SEAC

Il volume “PNRR: una scommessa sul futuro che va oltre il 2026” pubblicato da poco da SEAC, evidenzia la delicatezza di questi aspetti.

Gli autori, Ivano Maccani, Fabio Ranieri, Denise Boriero e Antonio Mariella, dopo aver esplorato e analizzato in un percorso organico le missioni del PNRR, le opportunità, le procedure e gli adempimenti per imprese e pubbliche amministrazioni, forniscono preziosi suggerimenti, basati sull’esperienza pratica, per l’efficace applicazione, in ambito pubblico e privato, di strumenti e misure preventive, di vigilanza e controllo, a beneficio di una vasta platea di destinatari. 

Questo è l’orizzonte verso il quale si proietta il testo nell’ottica di poter gestire e attuare efficacemente il più grande programma di aiuti dal tempo del piano Marshall.

Tra gli approfondimenti del testo:

• Sfide all’orizzonte e opportunità per le imprese di governance e monitoraggio della gestione finanziaria
• Principali novità in materia di appalti e strategie di verifica/controllo al fine di prevenire abusi/frodi
• Contrasto agli illeciti in materia di cessione dei crediti d’imposta
• La responsabilità in solido e la diligenza del cessionario
• I controlli interni per la prevenzione di illeciti, responsabilità amministrativa dell’ente e gli adempimenti in tema di whistleblowing
• Tutela penale ed erariale: il ruolo della Procura Europea e della Corte dei conti.

Il volume vuole inoltre essere uno strumento di supporto per la puntuale e integrata applicazione, in ambito pubblico e privato, di strumenti e misure preventive di vigilanza e controllo, nonché investigative e in tal senso offre preziosi suggerimenti a un’ampia platea di destinatari, tra i quali, in primis, professionisti, imprese, dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione, stazioni appaltanti, soggetti attuatori, polizia giudiziaria e componenti degli organismi di vigilanza “231”.